Corso di informatica e elementi di informatica medica
Sezione da A a E

.:: Ambiente di sviluppo per C e Matlab/Octave

1. Scaricare e salvare l'installer dell'ultima versione disponibile di Oracle VM VirtualBox (Downloads > VirtualBox X.X.X platform packages > Windows hosts).
   Verrà scaricato un file chiamato VirtualBox-X.X.X-xxxxxx-Win.exe (dove X.X.X-xxxxxx corrisponde alla versione scaricata). Questo è l'installer del software di virtualizzazione che permetterà l'esecuzione della VM.
2. Eseguire l'installer appena scaricato e completare l'installazione di Oracle VM VirtualBox. (A meno che non sappiate esattamente cosa state facendo, NON modificate nessuna delle impostazioni durante l'installazione)
   Se l'installazione è andata a buon fine, si aprirà l'Oracle VM VirtualBox Manager con un messaggio di benvenuto.
   Incompatibilità con Microsoft Hyper-V: le versioni più recenti di Windows dispongono di un proprio sistema di virtualizzazione (Hyper-V) che non è compatibile con Oracle VM VirtualBox. Per disabilitarlo, segui queste istruzioni.
3. Scaricare e salvare l'ultima versione disponibile del VirtualBox Extension Pack (Downloads > VirtualBox X.X.X Oracle VM VirtualBox Extension Pack > All supported platforms).
   Verrà scaricato un file chiamato Oracle_VM_VirtualBox_Extension_Pack-X.X.X.vbox-extpack (dove X.X.X corrisponde alla versione di Oracle VM VirtualBox appena installata).
4. Aprire (con un semplice doppio click) il VirtualBox Extension Pack e installarlo.
   Durante l'installazione verrà richiesto di accettare i termini di licenza; se il pulsante per accettare è disabilitato, scorrere il testo della licenza fino in fondo.
   Se l'installazione è andata a buon fine, verrà visualizzato un messaggio di conferma.
5. Scaricare e salvare l'immagine della VM che più si adatta al vostro sistema:
   • Completa [SCARICA - ~2,7GB]: scelta consigliata;
   • Minimale [SCARICA - ~500MB]: per sistemi datati, con poco spazio disponibile o per il download da connessioni lente o mobili;
6. Aprire (con un semplice doppio click) l'immagine della VM appena scaricata e procedere con l'importazione. (A meno che non sappiate esattamente cosa state facendo, NON modificate nessuna delle impostazioni durante l'installazione).
   Se l'importazione è andata a buon fine, comparirà una macchina virtuale nell'elenco dell'Oracle VM VirtualBox Manager

Per avviare la VM, una volta terminata l'installazione, basta aprire Oracle VM VirtualBox e selezionare la macchina virtuale dall'elenco con un doppio click.
Si aprirà una finestra che visualizza lo schermo della VM

Le credenziali d'accesso dipendono dalla VM scelta in fase di installazione

• Completa:
  • Nome utente: studente
  • Password: polimi
• Minimale:
  • Nome utente: infob
  • Password: infob

Condividere una directory tra VM e sistema host

Visto che la VM è come un "computer dentro il computer", è completamente isolata dal sistema operativo che usate normalmente sul vostro computer (sistema host).
Per condividere file e cartelle, come quelli che svilupperete in questo corso, tra VM e sistema host è necessario condividere una directory fra i due sistemi.

1. Creare una cartella all'interno della vostra cartella Documenti chiamata Shared.
   Questa sarà la directory condivisa che potrete accedere dal vostro sistema host.
2. Aprite le proprietà della VM. (Aprite l'Oracle VM VirtualBox Manager > Selezionate la VM dall'elenco (click singolo) > Impostazioni, dalla barra degli strumenti in alto)
3. Selezionate la scheda Cartelle condivise
4. Selezionate l'icona della cartella con il segno più verde a destra dell'elenco delle cartelle condivise
5. Inserire le seguenti informazioni e confermare:
   • Percorso della cartella: selezionare Altro... dall'elenco e selezionare la cartella Shared creata prima.
   • Nome della cartella: shared (tutto in minuscolo)
   • Sola lettura: NON selezionato
   • Montaggio automatico: SELEZIONATO
   • Punto di mount: lasciare vuoto

All'interno della VM la directory di passaggio sarà visualizzata come un disco esterno chiamato sf_shared (/media/sf_shared). Qualsiasi file o cartella inserita in questa directory sarà visibile dal sistema host nella cartella Shared e viceversa.

.:: Strumenti nativi di sviluppo per il C

Se preferite utilizzare direttamente il vostro sistema operativo senza l'uso di macchine virtuali (VM), si consiglia di utilizzare Code::Blocks.

1. Scaricare e salvare l'installer dell'ultima versione disponibile di Code::Blocks CON COMPILATORE INCLUSO (Binaries > Windows XP / Vista / 7 / 8.x / 10 > codeblocks-X.Xmingw-setup.exe).
   Verrà scaricato un file chiamato codeblocks-X.Xmingw-setup.exe (dove X.X corrisponde alla versione scaricata). ATTENZIONE: se il nome del file non contiene "mingw", avete scaricato il file sbagliato!
2. Eseguire l'installer appena scaricato e completare l'installazione di Code::Blocks. (A meno che non sappiate esattamente cosa state facendo, NON modificate nessuna delle impostazioni durante l'installazione)
   Se l'installazione è andata a buon fine, verrà richiesto se si vuole eseguire Code::Blocks.
3. Eseguire Code::Blocks per la prima volta
   1. Verrà mostrato il riepilogo degli strumenti di compilazioni individuati automaticamente. Verificare che nella lista GNU GCC Compiler venga indicato come Individuato e confermare.
   2. Verrà richiesto se associare i file contenenti codice sorgente a Code::Blocks. È consigliato abilitare l'associazione per i file C/C++ (selezionando l'opzione corrispondente dall'elenco e confermando).